Nell’ambito del progetto PPAT&RD, il team ISRA/CNR ha percorso, nel febbraio 2020, 23 valli della Casamance per condurre un’indagine sulle prestazioni dei sistemi di produzione. Questa attività doveva essere seguita da un’indagine successiva in altre 18 valli nel corso del mese di marzo per stabilire la base di riferimento del monitoraggio della performance.
Purtroppo, la pandemia di Covid-19 ha sconvolto l’intero programma. A causa della chiusura dei confini, questa indagine non è stata condotta. Ciò avrebbe avuto un impatto negativo sulle attività dei 7000 risicoltrici che beneficiano del progetto PAPSENPAIS. Esse avrebbero rischiato così di ritrovarsi senza assistenza tecnica all’inizio della successiva campagna agricola prevista per il mese di luglio.
PAPSENPAIS
L’iniziativa PAPSEN/PAIS si compone di due programmi, PAPSEN e PAIS, e di una serie di progetti correlati, tra cui PPAT&RD. Con un budget di oltre 60 milioni di euro, rappresenta la più importante iniziativa di collaborazione tra il Ministère de l’Agriculture et de l’Equipement Rural (MAER) del Senegal e la Cooperazione Italiana.
Più regioni, un solo obiettivo
L’iniziativa ha un solo obiettivo: la lotta contro la povertà nel settore agricolo attraverso l’innovazione dei sistemi di produzione e la realizzazione contestuale dei lavori infrastrutturali per l’evoluzione dalla sicurezza alimentare alla sicurezza economica. Tuttavia, questa iniziativa, che riguarda sei regioni del Senegal, non segue un modello unico ma si adatta in funzione del potenziale agricolo specifico per ogni regione.
Si attiva nell’orticoltura a livello delle regioni di Diourbel, Fatick e Thiès, che sono zone a forte vocazione orticola mentre sostiene le produttrici delle valli di Sédhiou e Kolda nella risicoltura di basso-fondo e quelle della regione di Kaolack per la risicoltura pluviale.
La rete di comunicazione/assistenza PAPSENPAIS SENEGAL
La missione di PPAT&RD è di fornire assistenza tecnica alle risicoltrici delle valli della Casamance e di assicurare il sostegno all’orticoltura delle regioni del Centro attraverso la ricerca orticola e la formazione dei produttori.
In tale contesto, era chiaro che il modello di assistenza tradizionale era non solo inadeguato per raggiungere le risicoltrici sul terreno ma anche obsoleto in quanto non era in grado di sfruttare pienamente le innovazioni tecnologiche per rafforzare il ruolo delle 7000 coltivatrici di riso.
In due mesi abbiamo ripensato l’organizzazione e il ruolo di ciascuno per adattarlo alla nuova visione che sposta il centro di gravità del progetto verso le valli. Abbiamo così sviluppato il sistema di comunicazione multidirezionale per adattare e rendere più efficace l’assistenza alle produttrici.
Questo sistema di comunicazione/formazione si basa su una serie di strumenti flessibili e sostenibili che consentono a tutte le persone coinvolte nell’iniziativa, a vari livelli, di condividere informazioni e creare un canale diretto con le risicoltrici, in tempo per la nuova campagna agricola.
Sito PAPSENPAIS SENEGAL
Il sito PAPSENPAIS SENEGAL è l’ultimo degli strumenti messi in atto. È anche il più importante perché rappresenta la piattaforma di servizio dove è possibile trovare tutte le informazioni disponibili sull’iniziativa PAPSENPAIS. Assicura anche una formazione e un’assistenza sia ai membri della struttura operativa che alle risicoltrici.
Parallelamente ai siti web PAPSENPAIS SENEGAL e PAIS, sono stati creati una pagina Facebook Progetto PPAT & RD Casamance Senegal, un canale YouTube PAPSENPAIS AT&RD SENEGAL, KOBO APP per tablet, gruppi WhatsApp e conferenze Skype.
